Inter-Frosinone 2-0, pagelle: Calhanoglu cecchino dal dischetto, 11 … – Eurosport IT
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— Le pagelle dell’Inter —
Yann SOMMER 6 – Attento sui rari tiri in porta del Frosinone
Matteo DARMIAN 6 – Dalla sua parte non si passa: consueta partita di sacrificio del terzino azzurro
Francesco ACERBI 6,5 – L’Inter rischia pochissimo dietro e lui guida la difesa con esperienza e concentrazione
Alessandro BASTONI 6,5 – Dalla sua parte ha un cliente scomodo come Soulè che non dà punti di riferimento: se Sommer colleziona un altro clean sheet è anche grazie a lui
Denzel DUMFRIES 6 – Meno propositivo del solito, un’ora senza infamia e senza lode (dal 60′ DE VRIJ 6 – Si limita ai compiti in copertura e non sbaglia)
Henrikh MKHITARYAN 6,5 – Dalla sinistra arrivano pericoli in continuazione, recupera il pallone da cui nasce il gol di Dimarco (dal 68′ FRATTESI 6 – Si vede poco, entra quando l’Inter inizia a gestire il vantaggio)
Hakan CALHANOGLU 7 – La perfezione dagli 11 metri del turco: mai un errore da quando è in Italia. Dal dischetto è una sentenza: 11 su 11 (dall’80’ SENSI S.V.)
Nicolò BARELLA 6,5 – Lotta e fa legna a centrocampo: il solito Barella indemoniato. Anche se sbaglia un gol già fatto su assist immaginifico di Dimarco
Federico DIMARCO 8 – Il gol della vita: da centrocampo, da 56 metri, alla Recoba contro l’Empoli, voluto e cercato. Non esistono aggettivi, solo applausi. Si inventa anche un assist col contagiri, ma Barella spreca tutto (dall’80’ CARLOS AUGUSTO S.V.)
Marcus THURAM 7 – In avvio si divora un gol solo davanti alla porta sguarnita, nella ripresa ha il merito di guadagnarsi il rigore per il 2-0. Giocatore preziosissimo anche quando non segna, San Siro gli dedica la standing ovation alla sostituzione (dal 68′ ARNAUTOVIC 6 – Mancava da fine settembre: rivederlo in campo è un ottimo segnale per Simone Inzaghi)
Lautaro MARTINEZ 6,5 – Turati gli nega un gol bellissimo al volo, partecipa praticamente a tutte le azioni d’attacco nerazzurre con sponde e giocate di prima. Gli manca solo il gol
All. Simone INZAGHI 7,5 – Dopo il turnover in Champions, tornano i titolari e arriva una vittoria di importanza piramidale prima della sosta, per superare di nuovo la Juventus (sarà big match allo Stadium il 26 novembre) e mettere 8 punti di distanza sui cugini del Milan. What else?
— Le pagelle del Frosinone —
Stefano TURATI 5,5 – Parata miracolosa su missile di Lautaro, poi però si fa beffare da Dimarco da centrocampo: da quella distanza impossibile non avere colpe. Spiazzato da Calhanoglu dal dischetto
Pol LIROLA 5,5 – Dimarco lo costringe agli straordinari (dal 55′ IBRAHIMOVIC 6 – Quando ha la palla tra i piedi tira quasi sempre, la dote che forse manca ai suoi attaccanti)
Caleb OKOLI 6 – Gran partita di attenzione e di anticipi
Ilario MONTERISI 4,5 – Causa il rigore in apertura di ripresa. Errore marchiano
Riccardo MARCHIZZA 5,5 – Costretto a rincorrere per tutto il match
Enzo BARRENECHEA 5 – Fatica a essere costante in una partita dove non può inevitabilmente comandare il ritmo (dall’82’ CASO S.V.)
Luca MAZZITELLI 6 – Il capitano dei ciociari alza bandiera bianca alla mezzz’ora per un problema muscolare (dal 35′ BRESCIANINI 5,5 – Entra a freddo senza lasciare il segno)
Matias SOULÉ 6,5 – Si inserisce tra le linee con coraggio e intraprendenza, smista palloni con maestria)
REINIER 5,5 – Inizia con grinta e colpi di classe: dopo l’intervallo, però, sparisce e anche il Frosinone crea meno (dall’82’ KAIO JORGE S.V.)
Anthony OYONO 6 – Qualche sortita in attacco, atteggiamento positivo
Marvin CUNI 6 – Dà profondita nel primo tempo, svariando sul fronte dell’attacco. Si spegne nella ripresa (dal 55′ CHEDDIRA 6,5 – Entra e colpisce subito il palo esterno. Dà nuova linfa alla manovra dei ciociari)
All. Eusebio DI FRANCESCO 6 – L’approccio alla gara è perfetto: ordine in difesa, ripartenze con tanti giocatori. Poi sul finire del primo tempo l’eurogol di Dimarco, una doccia fredda a cui fa seguito il rigore a inizio secondo tempo. Il Frosinone esce dal Meazza comunque a testa alta per l’atteggiamento nei 90′
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