È l'allenatore più chiacchierato del nord Italia: un ritorno clamoroso … – Sprint e Sport

L’artefice del miracolo Universal, il condottiero di una cavalcata che difficilmente sarà dimenticata. Il protagonista della doppia salvezza della Sestese, da quella tutto sommato tranquilla con l’Under 17 Élite a quella ben più insidiosa con la prima squadra. E anche uno degli allenatori più chiacchierati del nord Italia, d’altronde è fatto così: o ti piace o non ti piace. Non esistono mezze misure, così come non ne sono mai esistite per quelle personalità – specie nel mondo del calcio – che fanno parlare di sé. Nel suo caso ha parlato anche il campo, più e più volte.

E sì, sta tornando. O sarebbe meglio dire è tornato, perché nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 13 novembre, ha messo nero su bianco la firma che coincide con l’inizio di una nuova avventura. Ancora in Under 17 Élite, la categoria che lo ha lanciato definitivamente verso l’Olimpo dei più grandi. E ancora al timone di una squadra ingarbugliata nelle retrovie, chiamata a rialzarsi in fretta per tornare nelle posizioni sperate a inizio stagione.

La squadra è il Seguro, l’allenatore è Giuseppe Puleo: la prima lo ha corteggiato, il secondo ha detto sì senza pensarci due volte. E lo ha fatto nonostante i vari corteggiamenti provenienti dal calcio dei grandi, partendo dalla Serie D – chissà, magari la prossima terra di conquista del tecnico siciliano – e arrivando fino alla Promozione. È quindi un colpo da novanta per i blues, ultimo degli esempi di uno dei detti più vecchi della storia dell’uomo: fare un passo indietro per farne due avanti.

MOMENTI

Il primo è coinciso che quanto vissuto a cavallo dello scorso weekend, precisamente dalla clamorosa sconfitta casalinga contro la Sestese – coincidenze? Chissà… – al passo indietro di Mayco Bonetti. Una volta accettate le dimissioni dell’ex Aldini, poi, la ricerca del sostituto, culminata con la firma di Puleo che si è legato al club di via Sandro Pertini pochi mesi dopo l’ultima esperienza in Under 17 Élite. E pure una manciata di settimane dopo l’addio alla Sestese: clamoroso per tempistiche (durante la preparazione estiva) e pure burrascoso per le conseguenze. Ma questa è un’altra storia, intanto l’era Puleo è già iniziata e le carte in regola per fare bene, manco a dirlo, ci sono tutte.

19 novembre, è questa la data da evidenziare sul calendario. Un esordio in trasferta per l’ex Varesina, tutto sommato anche vicino casa perché i classe 2007 blues saranno impegnati a Castellanza, nella tana della Castellanzese. Probabilmente una delle squadre più in forma dell’intero campionato: perché nelle ultime tre uscite ha portato a casa bottino pieno sia contro l’Alcione sia contro l’Aldini, e perché pare pronta al definitivo salto di qualità nonostante il 3-0 rimediato sabato scorso con la Varesina.

La situazione del Seguro, se vogliamo, è pure paradossale. Un po’ perché giusto qualche mese fa i classe 2007 hanno giocato – e quasi vinto – una finale Regionale contro l’Alcione, un po’ perché la qualità della rosa non è assolutamente in discussione. Ma i numeri, che non mentono quasi mai, raccontano di una squadra capace di fare 7 punti in 10 partite, frutto di una sola vittoria, quattro pareggi e ben cinque sconfitte. Il tutto maturato sotto la guida prima di Massimo Albano e poi di Mayco Bonetti: il primo spostato in Under 14, il secondo subentrato in corsa e guida tecnica della categoria regina fino a questo weekend. 

STORIA

Pensi a Puleo, magari ci affianchi l’Under 17 Élite e pensi alla cavalcata con l’Universal. Perché sì, resterà nella storia. E poco importa se negli almanacchi rimarrà “solo” un quarto posto, visto che i playoff – traguardo che, qualora fosse stato raggiunto, avrebbe avuto dell’incredibile – sono sfumati solamente di una virgola, precisamente per una posizione svantaggiosa negli scontri diretti con la Masseroni. Quindi i “leoni”, un gruppo che tuttora rappresenta un qualcosa di irripetibile. Infine i talenti, su tutti Yassine Sabili: autore di venti gol nell’ormai celeberrima stagione 2021/2022, attualmente è nientepopodimeno che una delle colonne portanti della formazione Primavera del Como. E la mano di Puleo, manco a dirlo, ha fatto tutta la differenza del mondo.

Il biglietto da visita è importante, la piazza di Seguro pure: serve altro? Probabilmente sì, intanto questa sera, martedì 14 novembre, Puleo conoscerà la squadra e inizierà ufficialmente la sua avventura con la maglia blues.