Milan-Monza, le pagelle: Reijnders sempre più leader, Simic predestinato – Eurosport IT

Milan-Monza match valido per la 16a giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 3-0 frutto delle reti di Reijnders, Simic e Okafor. Con questo risultato i rossoneri confermano il 3° posto in classifica e si portano a -6 dall’Inter capolista che stasera sfiderà la Lazio all’Olimipico. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita.

Mike MAIGNAN 6 – Parata felina sul tiro a botta sicura di Colpani

Alessandro FLORENZI 6,5 – Sostituisce Calabria squalificato e interpreta benissimo il ruolo di “quinto” sulla destra, soprattutto nel primo tempo. Sfiora due volte il 2-0, con un tiro da fuori area e un diagonale a mezza altezza neutralizzati da Di Gregorio

Simon KJAER 6 – Torna dopo 52 giorni di assenza: nessuna sbavatura, buone notizie per Pioli (dal 66′ BARTESAGHI 6 – Mezz’ora attenta per il 17enne lombardo)

Fikayo TOMORI 6 – I compagni di reparto cambiano attorno a lui tra infortuni e scelte tecniche, lui rimane il punto di riferimento. Stagione positiva del difensore inglese che sta crescendo anche in personalità

Theo HERNANDEZ 6 – Dopo il sacrificio delle ultime gare al centro della difesa, Pioli gli dà la libertà di spaziare in attacco. Spinge e crea densità pur senza incidere in fase realizzativa

Tijjani REIJNDERS 7,5 – Un gol di pura classe: slalom in mezzo alla difesa del Monza e conclusione di punta dopo appena 3′. Per l’olandese, che passo dopo passo si sta prendendo le redini del centrocampo rossonero, è il primo sigillo a San Siro. Nella ripresa seconda manche dello slalom su Akpa Akpro che ispira il 3-0

Ruben LOFTUS-CHEEK 6 – Senza infamia e senza lode: è una diga sulla prima giocata della manovra brianzola, ma davanti non graffia (dal 66′ BENNACER 6 – Amministra il centrocampo con calma e precisione)

Christian PULISIC 6,5 – Ispira lo slalom di Reijnders in occasione dell’1-0 e dipinge calcio colpendo la traversa con il sinistro

Olivier GIROUD 6,5 – Un colpo di testa in avvio e un tiro in controbalzo allo scoccare dell’ora. Poi il cioccolatino per Okafor, poesia in movimento

Rafael LEAO 6 – Si accende a tratti: la forma fisica non è ancora al 100%. Splendido l’assist a Simic (dal 66′ OKAFOR 6,5 – Entra e finalizza un’azione da manuale del Milan: secondo gol a San Siro rovinato poco dopo da un risentimento muscolare che lo costringe a lasciare il campo – dall’80’ CHUKWUEZE S.V.)

All. Stefano PIOLI 7 – Dopo la delusione dell’eliminazione dalla Champions League, stravolge gli equilibri tattici del Diavolo (difesa a 3, Theo e Florenzi sganciati in avanti) e viene subito premiato dal gol di Reijnders: il suo Milan conferma il terzo posto, tiene a distanza il Napoli e rosicchia 2 punti alla Juventus, in attesa di Lazio-Inter. Finisce la gara con due 2005, Simic e Bartesaghi, buon segnale anche dal settore giovanile…

Michele DI GREGORIO 6 – Si fa soprendere, sotto le gambe, dal tiro beffardo di Reijnders. Si riscatta con super-interventi su Florenzi e Okafor

Luca CALDIROLA 5 – Responsabilità sul’1-0, come un po’ tutta la difesa di Palladino

Danilo D’AMBROSIO 6 – I clienti sono scomodi (Theo e Leao), ma con coraggio e costanza prova a sganciarsi in attacco fornendo assist ai compagni

Andrea CARBONI 5,5 – Insufficiente in fase difensiva (marca Pulisic), meglio da attaccante aggiunto

Pedro PEREIRA 5 – Ubriacato dalla velocità di Theo e Leao non riesce a incidere nei 90′

Matteo PESSINA 5 – Grave errore sul 2-0 rossonero: prova ad anticipare Leao che con una finta lo salta e firma l’assist per Simic (dal 63′ AKPA AKPRO 5 – Si fa saltare come un birillo da Reinjders poco prima del 3-0)

Roberto GAGLIARDINI 5,5 – Pascola a centrocampo senza idee

Georgios KYRIAKOPOULOS 5 – Si vede poco, sovrastato dai mediani rossoneri (dal 54′ CIURRIA 6 – Entra e dà subito la scossa con un sinistro potente, arrivano altre due conclusioni che però non impensieriscono Maignan)

Andrea COLPANI 5 – Asfissiato dal pressing del Diavolo non riesce a dare sfogo alla sua consueta creatitvità: dopo un’ora ha la chance di riaprire i giochi ma Maignan gli sbarra la strada (dal 63′ CARBONI 5,5 – Anche lui non offre soluzioni per invertire il trend negativo)

Dany MOTA 5,5 – Si guadagna una maglia da titolare dopo il gol vittoria con il Genoa, ma non si accende (quasi) mai

Lorenzo COLOMBO 5,5 – L’ex di giornata è l’uomo più pericoloso del Monza nel primo tempo: spalle alla porta aiuta la squadra e prova a trafiggere Maignan nelle rare occasioni a disposizione, senza però trovare la porta. Nella ripresa sparisce (dal 54′ MARIC 5 – Non pervenuto)

All. Raffaele PALLADINO 5 – Le mosse di Pioli sorprendono il Monza che in avvio fa fatica a trovare punti di riferimento: il match scappa via dopo 3′ e neanche i cambi riescono a colmare il gap tra le due squadre