Coppa Italia – Le pagelle di Napoli-Frosinone 0-4: Di Lorenzo da incubo, Caso imprendibile – Eurosport IT

Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l’andamento della gara.

Pierluigi GOLLINI 5,5 – Prende quattro gol, sì, ma che miracoli può fare quando davanti a lui si aprono praterie del genere?

Alessandro ZANOLI 5 – Soffre tremendamente le iniziative di Caso e anche dal punto di vista tecnico ne risente in maniera evidente. Serata di sofferenza.

Leo OSTIGARD 5 – Crolla assieme ai compagni, allentando visibilmente le maglie in un finale da incubo.

NATAN 5 – A parte un brutto pallone perso nel secondo tempo, così come Ostigard non commette errori da matita blu. Fino al finale di gara.

Mario RUI 6,5 – Con lui sulla fascia sinistra è tutta un’altra cosa. Tecnica, fluidità di palleggio, inserimenti. Colpisce un palo clamoroso su punizione (dal 54′ Giovanni DI LORENZO 4 – Forse la peggior serata da quando è a Napoli. Inconcepibile il retropassaggio che manda a segno Caso, ingenuo anche il pestone da rigore su Gelli)

Jens-Lys CAJUSTE 5,5 – Uomo a tutto campo, sembra più brillante rispetto ad altre prestazioni stagionali. Ma nel secondo tempo si perde assieme al resto della squadra.

Diego DEMME 6 – Non è Lobotka, ma qualche buona giocata la offre lo stesso. Gran palla per l’inserimento di Lindstrom nel primo tempo (dal 54′ Stanislav LOBOTKA 5,5 – Non fa meglio di Demme)

Gianluca GAETANO 5,5 – Cerca di imprimere la svolta alla partita, ma la voglia si trasforma in confusione: apesso va a imbucarsi in vicoli ciechi.

Jesper LINDSTROM 5 – Oltre a un pericolo portato nel primo tempo, e sventato da Cerofolini, mette in mostra poco altro. Bocciato (dal 73′ Matteo POLITANO s.v.)

Giovanni SIMEONE 6 – Si batte, fa movimento e un gol lo troverebbe pure: il precedente tocco di braccio di Lindstrom, però, vanifica tutto (dal 63′ Victor OSIMHEN 5 – Stavolta non incide. Anzi, marca male Barrenechea in occasione del vantaggio avversario)

Giacomo RASPADORI 6 – Tra i più pericolosi del Napoli: colpisce il palo e chiama Cerofolini al grande intervento. Ha poco da rimproverarsi (dal 63′ Khvicha KVARATSKHELIA 5,5 – Prova a darsi da fare, ma ne escono solo un paio di tentativi velleitari)

All. Walter MAZZARRI 4,5 – Schierare così tante seconde linee è sempre un rischio. Poi non riesce a trovare la chiave tattica per sovvertire il risultato.

Michele CEROFOLINI 6,5 – Sullo 0-0 è uno dei grandi protagonisti del Frosinone, prima su Lindstrom e poi su Raspadori. Poi prega e i santi protettori dei pali lo ascoltano.

Ilario MONTERISI 7 – Nel giorno del suo ventiduesimo compleanno, si fa un regalo mica male. Sia a livello collettivo che individuale: partita attenta e senza sbavature.

Caleb OKOLI 5,5 – Nel primo tempo è protagonista di una topica clamorosa, ma la VAR lo salva. Pian piano prende maggiore confidenza con la partita.

Mateus LUSUARDI 7 – Alla prima partita in Italia, se la cava senza la minima traccia di paura o di emozione. Tiene a bada prima Lindstrom, poi Politano (dall’86’ Simone ROMAGNOLI s.v.)

Giorgi KVERNADZE 5,5 – Un cross basso insidioso, un paio di corner calciati in area. Chiude il tempo con un giallo e Di Francesco lo leva all’intervallo (dal 46′ Pol LIROLA 7 – Porta freschezza e serve ad Harroui il perfetto pallone del 4-0)

Mehdi BOURABIA 6 – Fa il suo in termini di rottura, nonostante un’ammonizione (dal 66′ Francesco GELLI 7 – Gran bell’ingresso in campo. Sfiora il gol e si guadagna un rigore)

Enzo BARRENECHEA 7,5 – Piede educato, cervello veloce. Più di una volta trova una verticalizzazione rapida per lo scatto degli attaccanti. E nel secondo tempo è lui ad aprire la cassaforte del Napoli.

Luca GARRITANO 6,5 – Si sacrifica giocando a tutta fascia e alla fine è promosso anche lui. Dal suo destro nasce il cross dalla bandierina che manda a segno Barrenechea.

Marco BRESCIANINI 6 – Giostra tra centrocampo e trequarti, andando a pressare quasi senza sosta. Prezioso (dal 66′ Abdou HARROUI 7 – Anche lui partecipa alla festa. Sta tornando piano piano il protagonista che era stato all’inizio della stagione)

Walid CHEDDIRA 6,5 – Col proprio movimento fornisce spesso un’opzione ai compagni. Svolge un lavoro oscuro ma prezioso, premiato nel recupero col rigore del tris.

Giuseppe CASO 7,5 – Il man of the match. Quando prende palla e la conduce in velocità sono sempre brividi. Fa ammattire i propri avversari e viene premiato dal gol dello 0-2 (dal 71′ Matias SOULÉ s.v.)

All. Eusebio DI FRANCESCO 7,5 – Una serata storica, una squadra che se la gioca contro chiunque. Bravo lui, bravi tutti.