Inter-Bologna 1-2 d.t.s, pagelle: Zirkzee fenomenale. Lautaro, serata da dimenticare – Eurosport IT
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— Le pagelle dell’Inter —
Emil AUDERO 5 – Spettatore non pagante fino al secondo tempo supplementare: sul primo gol è incolpevole, sul secondo uscita a vuoto da circolino rosso
Yann BISSECK 6 – Fisicità e dinamismo al servizio della squadra: la giocata nello stretto è il suo pane quotidiano (dal 91′ PAVARD 5 – Chi l’ha visto?)
Francesco ACERBI 5,5 – Sul 2-1 Bologna Zirkzee lo salta come un birillo
Alessandro BASTONI 6 – Promosso in 74′ di controllo Inter e pochissime iniziative del Bologna (dal 74‘ DIMARCO 6,5 – Entra per aumentare la densità sulla trequarti: sfiora il gol su una scorribanda centrale con un tiro di punta e firma l’assist per Carlos Augusto da angolo. Meglio di così difficile)
Matteo DARMIAN 5,5 – Ordinato da quinto del 3-5-2, nei supplementari accusa la stanchezza
Davide FRATTESI 5,5 – I suoi inserimenti centrali sono frequenti e creano grossi problemi alla difesa del Bologna: alla fine della fiera, però, non riesce a essere decisivo
Kristjan ASLLANI 5 – C’è poco da fare: il centrocampista albanese non è ancora riuscito a conquistare Inzaghi e stasera abbiamo capito perchè. Tanto lavoro in copertura, ma poca, pochissima voglia di mettersi in mostra in fase di possesso (dall’82’ SENSI 5 – Passeggia anziché chiudere su Ndoye: non il miglior modo di rilanciarsi)
Davy KLAASSEN 6 – In costante proiezione offensiva, tecnicamente trova sempre la giocata giusta e veloce anche se manca un po’ di fantasia (dal 74′ BARELLA 5,5 – Entra tarantolato, con la solita garra: nel finale si fa trascinare dal nervosismo e perde lucidità)
Carlos AUGUSTO 6,5 – Sulla corsia di sinistra spinge e fornisce assist interessanti, costruendosi anche un paio di tiri insidiosi. Nei supplementari fa e disfa: segna il suo primo gol con maglia dell’Inter, ma si perde Ndoye sul 2-1 Bologna
Marko ARNAUTOVIC 5 – Fatica ad entrare in partita, la difesa del Bologna fa buona guardia. Ad inizio ripresa si divora un rigore in movimento (dal 73′ THURAM 5,5 – Qualche sponda spalle alla porta, niente di più)
Lautaro MARTINEZ 4,5 – Inzaghi lo conferma titolare anche in Coppa Italia, è inamovibile. Dagli undici metri, però, si fa ipnotizzare da Ravaglia: “non è da questi particolari che si giudica un giocatore…”. Esce per evitare complicazioni alla gamba dopo aver accusato un lieve risentimento nel finale. Serata da dimenticare per il talento argentino e per la sua Inter (dal 98′ MKJITARYAN 5 – Inzaghi lo inserisce per mettere in cassaforte il pallone, ma il cambio non dà gli effetti sperati)
All. Simone INZAGHI 5 – I suoi partono forte, pressing alto. Col passare dei minuti, però, il Bologna chiude gli spazi e l’Inter viene trascinata ai supplementari per la sesta volta negli ultimi otto anni agli ottavi di Coppa Italia, complice l’errore dal dischetto del Toro. Nel finale, sull’1-0, i nerazzurri tentano di addormentare la partita, ma non fanno i conti col tornado Zirkzee. Dopo due trionfi consecutivi, l’Inter lascia la competizione a dicembre… Primo obiettivo stagionale fallito
Ndoye esulta per il gol qualificazione in Inter-Bologna – Coppa Italia 2023/2024
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— Le pagelle del Bologna —
Federico RAVAGLIA 7,5 – Difende la porta emiliana con parate non facili, come quelle su Frattesi e Dimarco d’istinto. Sale in cattedra leggendo la direzione del rigore di Lautaro: altra serata da incorniciare dopo il clean sheet contro la Roma, incolpevole sul gol di Carlos Augusto
Tommaso CORAZZA 5,5 – Il duello con Carlos Augusto è fisico, ma il 19enne cresciuto nelle giovanili del Bologna tiene botta: un suo errore marchiano, però, avrebbe potuto cambiare l’inerzia del match. Mani in area ingenuo che causa il rigore poi sbagliato dal Toro (dal 76′ DE SILVESTRI 6,5 – Il suo ingresso aggiunge esperienza e grinta al Bologna)
Sam BEUKEMA 7 – Regge l’urto di Arnautovic e le folate di Lautaro: al 111′ trova il pareggio insperato trasformando il cioccolatino di Zirkzee
Jhon LUCUMI 6,5 – Così come il suo compagno di reparto interpreta il match nel migliore dei modi, concedendo le briciole in area di rigore (dal 99′ CALAFIORI 5,5 – Si piazza in attacco, ma tocca il pallone pochissime volte)
Michel AEBISCHER 6 – Gran parte della sua gara la passa a tenere a bada Frattesi prima e Barella poi
Charis LYKOGIANNIS 5 – Piede educatissimo, offre un assist succulento a Fabbian. In difesa, però, non è impeccabile: Lautaro scappa via e già dal primo tempo si becca l’ammonizione. La sensazione è che la marcatura su Carlos Augusto in occasione del gol nerazzurro sia sua
Nikola MORO 6 – Senza infamia e senza lode (dal 68′ EL AZZOUZI 5,5 – Non fa meglio del suo predecessore)
Giovanni FABBIAN 6,5 – Sfiora l’eurogol nel primo tempo, sparisce nella ripresa. Nei supplementari si risveglia e comanda le ripartenze bolognesi
Alexis SAELEMAEKERS 5 – In una gara che sa di derby non riesce a graffiare (dall’85’ NDOYE 7 – Mezz’ora opaca, poi controllo a seguire e scavetto su Audero: gol più importante della carriera per lo svizzero)
Sydney VAN HOOIJDONK 5 – Il figlio d’arte fa pochissimo per rendersi pericoloso (dall’85’ ZIRKZEE 8 – L’uomo copertina del Bologna sposta gli equilibri negli ultimi 10 minuti dei supplementari: si inventa un tacco al volo perfetto per Beukema e serve l’assist in profondità per Ndoye. Giocatore di un’altra categoria)
Kacper URBANSKI 5 – Il 19enne polacco, 100′ quest’anno con la maglia del Bologna, è impalbabile negli ultimi 30 metri
All. Thiago MOTTA 7 – Lascia in panchina gli 8 gol stagionali di Zirkzee e i suoi creano davvero poco dalle parti di Audero nei primi 110′: poi però l’olandese si trasforma in Superman e firma l’impresa con due assist da fenomeno. Alla fine ha ragione l’ex Inter. Il Bologna ora è ufficialmente bestia nera di Inzaghi
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