"Ho contattato Thiago Motta": l'offerta è arrivata e ne hanno parlato | Terremoto in Serie A | CIP – Calcio in Pillole

La confessione spiazza tutti. Ora bisognerà capire se ci sono i margini per un clamoroso ritorno di fiamma.

Il primo passo è stato fatto. Il tempo ci dirà se è stato un tentativo a vuoto o se qualcosa di grande potrà nascere tra il tecnico e il club che lotta per gli obiettivi più importanti. Nel frattempo però, grazie ai suoi 28 punti conquistati in 16 partite, il Bologna di Thiago Motta è meritatamente 4° in classifica.

Udite, udite, Zirkzee e compagni, al momento sarebbero in Champions League. Roba da Play Station e invece è la verità. Chi conosce da vicino l’ex giocatore di Barcellona e Inter non può meravigliarsi di un percorso da grande. Un tecnico che promette bene e sa valorizzare il capitale umano a disposizione.

L’ultima affermazione in Coppa Italia contro l’Inter è il miglior biglietto da visita di un 2023 da protagonista. Il Bologna aveva appena battuto la Roma dell’ex maestro Mou e in questo momento è una squadra davvero difficile da affrontare.

Merito di un tecnico e di un gruppo che con umiltà e idee sono riusciti ad andare oltre i propri limiti. Il bello arriva proprio adesso. Dove può arrivare questa squadra? 

Il contatto c’è stato

La chiamata di una big per Thiago Motta, a questo punto, sarebbe soltanto una formalità. Nulla di strano. Lui che ha sempre maneggiato con cura il talento, avendo iniziato da allenatore nel Settore Giovanile del PSG.

Sarà che i colori sono gli stessi ma questo Bologna gioca alla grande e può ancora migliorare. Alcune squadre con una grande tradizione potrebbero addirittura perdere il treno verso i propri obiettivi. La seconda parte di stagione si preannuncia davvero avvincente ed equilibrata.

Occasione persa

Ora tutti lo vogliono ma in passato qualcuno lo ha contattato personalmente. Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ad esempio, è un grande estimatore del tecnico del Bologna. Per idea di calcio sarebbe stato il profilo ideale per il dopo Spalletti ma qualcosa non è andato nella corretta direzione.

Thiago Motta, come ammesso da ADL al Corriere dello Sport, non se la sarebbe sentita di farsi carico delle pressioni della piazza, ubriaca di gioia dopo la conquista del terzo scudetto della storia. Col senno di poi forse l’allenatore ha scelto bene. Con un anno di esperienza in più sul curriculum potrà eventualmente parlare con altri club che vorranno puntare su di lui per incantare in Europa.