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Serie A | Udinese-Milan 2-3: rimonta rossonera – Football Italia


Milano è tornato dal 2-1 alla vittoria Udinese 3-2 a recupero con Ruben Loftus-Cheek, Luka Jovic e Noah Okafor, ma Mike Maignan è stato oggetto di insulti razzisti.

I rossoneri speravano in una certa costanza dopo tre vittorie consecutive in campionato, ma Samuel Chukwueze e Ismael Bennacer erano in nazionale, con Malick Thiaw, Fikayo Tomori, Pierre Kalulu, Tommaso Pobega e Mattia Caldara infortunati. I friulani avevano vinto solo due partite in tutta la stagione, una a San Siro a novembre, ed erano reduci da un 2-2 con la quarta classificata. Fiorentina. Jaka Bijol, Enzo Ebosse, Vivaldo Semedo e Gerard Deulofeu erano assenti da lungo tempo.

Rafael Leao ha lanciato un passaggio tra due difensori per far passare Olivier Giroud, costringendo una disperata parata di Maduka Okoye sul primo palo. Anche Giroud ha sfiorato il traguardo su un cross di Theo Hernandez, mentre Simon Kjaer ha impedito in modo decisivo a Lorenzo Lucca di intercettare il pull-back di Festy Ebosele da cinque yard.

La punizione di Yacine Adli viene respinta a fatica e il Lucca rischia con la goffa chiatta su Christian Pulisic.

Il Milan ha sbloccato la situazione con una mossa ben studiata, quando Rafael Leao ha mandato Theo Hernandez sulla sinistra, il pull back è andato dietro Giroud per Loftus-Cheek che passa in rete da 12 yard.

Il gioco è stato sospeso per cinque minuti quando i tifosi dell’Udinese dietro la rete di Maignan gli hanno ripetutamente rivolto insulti razzisti, quindi l’arbitro ha interrotto il gioco e è stato letto un altro comunicato. I giocatori dell’Udinese hanno provato anche a chiedere personalmente ai propri tifosi di fermarsi, mentre i compagni del Milan hanno cercato di convincere Maignan a non abbandonare semplicemente la partita.

Alla ripresa del gioco, l’Udinese pareggia con una splendida azione personale di Lazar Samardzic, che scatta in avanti, vende una finta a Kjaer e da appena dentro l’area trafigge l’angolo inferiore.

Samardzic si è scatenato e ha minacciato di ripetersi pochi istanti dopo con una forte corsa dall’interno della propria metà campo, sparando a pochi centimetri di larghezza.

Dopo la ripresa, Matteo Gabbia ha dovuto intervenire con tempismo perfetto su Ebosele, che andava in porta, mentre il colpo di testa di Giroud è stato intercettato in aria.

L’Udinese ribalta completamente la situazione, prima con un disperato blocco di Maignan su una gamba sola su Martin Payero, poi l’azione continua e Florian Thauvin si dimena tra Theo Hernandez e Tijjani Reijnders per esplodere nel tetto della rete da posizione angolata.

Maignan è dovuto volare fuori per respingere una palla lunga dal contropiede di Hassane Kamara, poi Kingsley Ehizibue ha graffiato il traguardo dopo aver derubato Leao a centrocampo.

Il Milan ha pareggiato in modo caotico, quando Theo Hernandez si è ritirato dalla linea di fondo per Giroud, il cui tiro deviato è rimbalzato sulla parte inferiore della traversa e non completamente oltre la linea, quindi Luka Jovic si è assicurato di annuire sul rimbalzo.

La palla rimane aperta nelle interruzioni, mentre Okoye vola a toccare un tiro di Giroud da sotto la traversa. Sull’angolo risultante, Giroud lo ha lanciato per Okafor che lo ha abbassato di petto e ha sparato da sei yard.

Payero tirò al volo un angolo largo pochi centimetri dall’angolo superiore più vicino.

Udinese-Milan 2-3

Loftus-Cheek 31 (M), Samardzic 42 (U), Thauvin 62 (U), Jovic 83 (M), Okafor 93 (M)

Milan

40

2

12

13

18

31

24

37

46 ‘

4

11

17

16

2

46

24

19

8

14

7

11

9

10

7

93

1

3

21

6

8

9

32

16

26

46 ‘

18

83

42

57

38

15

70

17

80

85

74

82





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Marc Valldeperez

Soy el administrador de marcahora.xyz y también un redactor deportivo. Apasionado por el deporte y su historia. Fanático de todas las disciplinas, especialmente el fútbol, el boxeo y las MMA. Encargado de escribir previas de muchos deportes, como boxeo, fútbol, NBA, deportes de motor y otros.

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