Le serie tv da vedere a giugno 2024 – Rolling Stone Italia

Nuova serie targata Lucasfilm e basata sull’universo di Star Wars che esamina una galassia di segreti e poteri oscuri. Un’indagine su una scioccante serie di crimini mette un rispettato Maestro Jedi (Lee Jung-jae) contro una pericolosa guerriera del suo passato (Amandla Stenberg, Il coraggio della verità). Man mano che emergono nuovi indizi, i due percorrono un sentiero oscuro dove forze sinistre rivelano che non tutto è come sembra.

Un matrimonio ostacolato da segreti sepolti nel passato e dalle pericolose trame dell’alta società ottocentesca. Spin-off di Belgravia, The Next Chapter è ambientata trent’anni dopo le vicende della serie dal creatore di Downton Abbey e The Gilded Age Julian Fellowes. Siamo nel 1871, l’affascinante Lord Frederick Trenchard incontra l’ammaliante Clara Dunn e i due si innamorano profondamente, ma lui porta con sé il trauma della sua infanzia, dopo anni di abbandono e di risentimento da parte del padre. Lo scandalo è alle porte.

Dopo QUEL finale di stagione, tornano i gemelli Andrea e Marco (Mattia Carrano), ma anche Daniele (Lorenzo Zurzolo), Nina (Caterina Forza), Carola (Chiara Bordi) e tutti gli altri. Nel secondo capitolo della serie young adult di Ludovico Bessegato, i ragazzi di Latina affronteranno tutte le sfumature di quello spettro di colori infinito che l’adolescenza porta con sé verso la scoperta della propria identità. Nessuno di loro può più nascondere il suo amore inaccettabile, il suo talento, il suo desiderio, il suo istinto autodistruttivo, i suoi errori e il suo segreto inconfessabile.

Nel 1972, Karl Lagerfeld (Daniel Brühl) ha 38 anni e non porta ancora il suo iconico taglio di capelli. È uno stilista di prêt-à-porter sconosciuto al grande pubblico. Quando si innamora di Jacques de Bascher (Théodore Pellerin), un giovane dandy ambizioso e problematico, il più misterioso degli stilisti osa sfidare il suo amico (e rivale) Yves Saint Laurent (Arnaud Valois), genio dell’haute couture sostenuto dal discusso uomo d’affari Pierre Bergé (Alex Lutz). Tra glamour e conflitti personali, la storia di Karl prima di Lagerfeld.

Dopo Golden Globe e Emmy (con Quinta Brunson MVP), il mockumentary sul gruppo di insegnanti che lavorano in una scuola pubblica di Filadelfia e – nonostante tutto – sono determinati ad aiutare i loro studenti ad avere successo nella vita torna con il terzo capitolo e nuove complicazioni (e pure amori) per gli educatori. Che ormai non sono più macchiette ma personaggi a tutto tondo. Sempre più la nuova sitcom sul posto di lavoro da vedere.

Basato sull’omonimo bestseller by Scott Turow, un viaggio attraverso l’orribile omicidio che sconvolge l’ufficio del procuratore di Chicago, quando il viceprocuratore capo Rusty Sabich (interpretato da Jake Gyllenhaal) viene sospettato del crimine. La serie esplora l’ossessione, il sesso, la politica, il potere e i limiti dell’amore, mentre l’accusato lotta per tenere insieme la sua famiglia e il suo matrimonio. Creato da due big della serialità: David E. Kelley e J.J. Abrams.

Il cliffhanger hot della carrozza ha lasciato i fan appesi (e accaldati). E dopo un nuovo record – la prima parte della serie è stata la più vista di sempre su Netflix nel primo weekend, con 41,5 milioni di views – arrivano gli ultimi quattro, attesissimi episodi starring i Polin, aka Penelope Featherington (Nicola Coughlan) e Colin Bridgerton (Luke Newton). Andrà davvero tutto liscio nella nuova stagione matrimoniale della Londra Regency? E come se la caverà Lady Whistledown?

Basata sul fumetto di Garth Ennis e Darick Robertson, certificato bestseller dal New York Times, torna la serie più tosta e splatter in circolazione. Il mondo è sull’orlo del baratro. Victoria Neuman è più vicina che mai allo Studio Ovale e sotto il controllo di Patriota, che sta consolidando il suo potere. Billy Butcher, a cui restano solo pochi mesi di vita, ha perso sia il figlio di Becca sia il suo ruolo di leader dei Boys. Il resto della squadra è stanco delle sue bugie. La posta in gioco sarà più alta del solito, e loro dovranno trovare un modo per collaborare e salvare il mondo prima che sia troppo tardi.

In contemporanea con gli Stati Uniti, la sanguinosa guerra civile che sta per sconvolgere Westeros, con il Consiglio dei Verdi e quello dei Neri che combattono rispettivamente per Re Aegon e per la Regina Rhaenyra. Ciascuna delle due fazioni ritiene legittima la propria aspirazione al Trono di Spade. La seconda, attesissima stagione del prequel di GoT vedrà il regno spaccarsi: tutti dovranno scegliere quale fazione di Casa Targaryen sostenere. Tornano Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy & C.

Dal bestseller di Georgia Hunter, una miniserie ispirata all’incredibile storia vera di una famiglia ebrea polacca – i Kurc – separata all’inizio della Seconda guerra mondiale. La storia li segue durante gli eventi del conflitto e l’Olocausto, che separano genitori e figli facendo a pezzi le famiglie, ma anche mentre fanno tutto ciò che è in loro potere attraverso i continenti per sopravvivere e riunirsi. Un omaggio al trionfo della speranza e dell’amore contro ogni previsione, anche nel momento più oscuro del ventesimo secolo. Nel cast c’è Joey King.

Spy thriller creato da Mister Peaky Blinders Steven Knight e ambientato tra Istanbul, Parigi e Londra. Starring Elisabeth Moss nei panni di una spia in crisi d’identità mandata in missione in un campo profughi delle Nazioni Unite al confine tra Turchia e Siria, dove una donna chiamata Adilah (Yumna Marwan) viene accusata di essere un’agente dell’ISIS nascosta tra le vedove e i bambini sfollati del campo. Un gioco di verità e bugie, tra migliaia di vite in pericolo.

Una radicale rivisitazione della Storia reale inglese (dall’omonimo bestseller) in cui il figlio di Enrico VIII, Edoardo, non muore di tubercolosi, Lady Jane Grey non viene decapitata e con lei si salva anche quella canaglia di suo marito Guildford. Al centro di questo nuovo period piece troviamo la brillante e testarda Jane (Emily Bader, alla sua prima prova da attrice), inaspettatamente incoronata regina da un giorno all’altro, che si ritrova a essere il bersaglio di perfidi nemici che vogliono la sua corona. E la sua testa.