Bologna, inizia l'era Vincenzo Italiano: cosa aspettarsi dal successore di Thiago Motta – Sprint e Sport
Il Bologna ha ufficializzato la nuova guida tecnica della prima squadra: Vincenzo Italiano. Un allenatore che ha già dimostrato di saper trasformare le squadre in cui ha lavorato, e che succederà a Thiago Motta dopo questa indimenticabile stagione 2023-2024. Non far rimpiangere l’italo-brasiliano sarà un compito particolarmente arduo, ma in tutti gli step della sua carriera l’allenatore nativo di Karlsruhe, in Germania, ha dimostrato di sapersi giocare al meglio le sue chance.
CURRICULUM
Vincenzo Italiano, nato a Karlsruhe il 10 dicembre 1977, ha un curriculum che parla da solo. Ha guidato il Trapani, lo Spezia e la Fiorentina, ottenendo risultati che pochi avrebbero potuto immaginare. Con il Trapani, ha conquistato una promozione dalla Serie C alla Serie B, dimostrando subito il suo talento nel valorizzare le squadre. Ma è con lo Spezia che ha fatto il salto di qualità, portando la squadra ligure dalla Serie B alla Serie A, un’impresa storica che ha fatto sognare i tifosi. Non solo promozioni, ma anche qualificazioni europee: con la Fiorentina, Italiano ha raggiunto due finali di Europa Conference League, dimostrando una capacità tattica e gestionale fuori dal comune. E non dimentichiamo la finale di Coppa Italia, un traguardo che pochi allenatori possono vantare nel loro palmarès.
FILOSOFIA
La sua filosofia di gioco di Italiano è un mix di pressing alto, possesso palla e verticalizzazioni rapide. Un calcio moderno e dinamico, che punta a dominare l’avversario e a creare numerose occasioni da gol. Un approccio che, se ben assimilato, potrebbe portare il Bologna a competere su livelli mai visti negli ultimi anni. L’attenzione ai dettagli e la capacità di leggere le partite in corso d’opera sono altri due punti di forza di Italiano. Non è raro vederlo fare cambi tattici decisivi durante il match, dimostrando una grande flessibilità e una profonda conoscenza del gioco.
SFIDE
Primo compito del tecnico sarà quello di creare una squadra coesa e competitiva. Il mercato estivo sarà cruciale per rinforzare la rosa e adattarla alle esigenze del nuovo tecnico. Italiano avrà bisogno di giocatori che sposino la sua filosofia di gioco, capaci di interpretare al meglio le sue idee tattiche. Un’altra sfida sarà quella di riportare entusiasmo tra i tifosi, che potrebbero inizialmente vivere con scetticismo il cambio di panchina dopo una stagione così positiva come quella appena conclusa. L’arrivo di Vincenzo Italiano segna infatti un nuovo inizio per il Bologna, un capitolo che potrebbe riservare grandi sorprese. Con un allenatore di questo calibro, i rossoblù possono sognare in grande e puntare a traguardi ambiziosi. La strada è lunga e piena di insidie, ma con Italiano al timone, il Bologna ha tutte le carte in regola per tornare a essere protagonista.