SERIE A – Le pagelle di Hellas Verona-Inter 2-2: Noslin e Suslov con un gol e un assist a testa, Arnautovic non sbaglia – Eurosport IT
Le pagelle dell’Hellas Verona
Simone PERILLI 7 – Non ha colpe in occasione dei gol dell’Inter e, anzi, compie grandi parate, specialmente su Frattesi, che si ritrova un muro davanti.
Jackson TCHATCHOUA 5,5 – Non riesce a fermare le iniziative nerazzurre sulla propria fascia di competenza. Offre anche un supporto limitato alla manovra offensiva degli scaligeri.
Diego COPPOLA 4,5 – Si perde ripetutamente Arnautovic, che in occasione del primo gol lo porta a scuola sfruttando la leggerezza del difensore scaligero nello scontro fisico.
Juan CABAL 5 – Non ha vita più facile rispetto al compagno di reparto e sul finale del primo tempo rischia di causare calcio di rigore per un intervento scomposto ai danni di Thuram.
dal 67′ Giangiacomo MAGNANI 6 – Dà stabilità alla retroguardia scaligera nel finale di partita.
RUBEN VINAGRE 6 – Si rivela decisamente più propositivo rispetto a Tchatchoua, anche se a volte non rispetta i tempi di gioco della propria squadra. Nel finale rischia l’autogol ma compie un gran salvataggio su Frattesi.
Reda BELAHYANE 6,5 – Assieme a Serdar costituisce un tandem perfetto a centrocampo: in fase di impostazione deve migliorare ma è una diga che mette i bastoni tra le ruote ai centrocampisti dell’Inter, ringhiando costantemente sulle loro caviglie.
Suat SERDAR 6,5 – Vince nettamente la maggior parte dei duelli con Calhanoglu e soci. A volte si rivela un po’ precipitoso ma procura all’Hellas Verona un notevole numero di vantaggi offensivi. Recupera il pallone dal quale deriva il gol di Noslin.
Darko LAZOVIC 6,5 – Non si rivela costante in termini di ritmo e intensità nei novanta minuti ma sforna perle di classe pura, tra cui il passaggio per Noslin in occasione del secondo gol.
dal 67′ CHARLYS 5,5 – Impreciso a centrocampo e poco incisivo nello spezzone di partita nel quale gioca.
Tomas SUSLOV 8 – Devastante: non ci sono altre parole per descrivere la sua prova, segna un gol e prima confeziona un assist al bacio. Assieme a Noslin è il trascinatore del Verona.
dall’82’ Alphadjo CISSÈ sv.
Stefan MITROVIC 5,5 – Pasticcia parecchio: ci mette tanta voglia ma commette parecchi errori che macchiano la sua prestazione.
dal 74′ Elayis TAVSAN 6 – Entra nel finale ma trova comunque qualche buono spunto.
Tijjani NOSLIN 8 – Così come Suslov è uno dei grandi protagonisti di questa salvezza rocambolesca dell’Hellas Verona. Esattamente come il suo ‘compagno di merende’ sigla un gol e sforna un assist, proprio per Suslov.
Allenatore: Marco BARONI 7 – Onora a pieno l’ultima giornata e la splendida cornice di pubblico del Bentegodi. L’Hellas Verona gioca un calcio moderno e arrembante, con gli stessi dogmi che hanno permesso agli scaligeri di raggiungere una rocambolesca salvezza.
Le pagelle dell’Inter
Emil AUDERO 6 – Non ha colpe in occasione dei gol dell’Hellas, per il resto è uno spettatore non pagante.
dal 68′ Raffaele DI GENNARO 6,5 – Debutta in Serie A e compie due discreti interventi.
Yan BISSECK 5,5 – Serve un assist fortuito per Arnautovic, ma contro Noslin e Suslov fatica terribilmente.
Francesco ACERBI 6 – Anche lui è un po’ impacciato nella marcatura di Noslin e Suslov, però si rende protagonista anche di ottimi recupero.
CARLOS AUGUSTO 6,5 – A volte è disordinato ma dà un boost di energia extra a tutta la squadra con velocità e determinazione.
Denzel DUMFRIES 5,5 – L’olandese è intermittente e non regge i ritmi degli indiavolati esterni dell’Hellas Verona. La sua partita è mediocre.
dal 56′ Juan CUADRADO 6 – Gioca con un’energia diversa rispetto a quella che aveva il compagno rilevato. Tuttavia non riesce a essere lucido sotto porta, rivelandosi spesso egoista.
Davide FRATTESI 6,5 – Dispensa giocate di classe, tra cui l’assist per il secondo gol di Arnautovic. Va più volte vicino al gol ma Perilli e Ruben Vinagre hanno idee diverse e creano davanti all’ex Sassuolo una sorta di muro invalicabile.
Hakan CALHANOGLU 6 – Disputa una partita in ufficio, svolgendo né più né meno del proprio compito.
Nicolò BARELLA 6 – Da una sua palla persa nasce il gol di Suslov, da un suo filtrante stellare nasce il secondo gol di Arnautovic. Non è parso in grandissima forma ma ci può stare.
Federico DIMARCO 6 – Corre parecchio anche se un po’ a vuoto: il sei però lo merita.
dal 56′ Tajon BUCHANAN 6 – Raccoglie il testimone lasciato dal compagno rilevato senza sfigurare.
Marko ARNAUTOVIC 8 – Si nota da subito che ha voglia di giocare e che è la sua serata. Segna due reti da attaccante vero, vincendo i duelli con i difensori avversari e dimostrandosi cinico sotto porta.
dal 56′ Alexis SANCHEZ 5,5 – Nel finale ci regala un gol con un delizioso scavino, ma viene annullato per posizione di partenza irregolare. Per il resto latita.
Marcus THURAM 6 – Disputa una partita di sacrificio con tanta corsa e tanti duelli anche se in zona gol era lecito attendersi qualcosa in più.
Allenatore: Simone INZAGHI 6 – La sua Inter ha meno motivazione rispetto al Verona a inizio partita, poi però riesce a risalire la corrente grazie alle giocate dei singoli e ai meccanismi di squadra che hanno portato i nerazzurri a ottenere con merito la seconda stella.